La Casa Bianca afferma che sarebbe "bellissimo" intitolare il nuovo stadio a Trump

Sabato la Casa Bianca ha dichiarato che sarebbe "bellissimo" dare al nuovo stadio della squadra NFL di Washington il nome del presidente Trump, in seguito a un rapporto di ESPN secondo cui un intermediario avrebbe detto al gruppo proprietario dei Commanders di voler dare il suo nome.

Il signor Trump potrebbe consegnare il messaggio di persona domenica, quando dovrebbe assistere alla partita tra i Commanders e i Detroit Lions al Northwest Stadium di Landover, nel Maryland. È previsto che i veterani americani vengano onorati durante l'intervallo.

"Sarebbe sicuramente un nome bellissimo, poiché è stato il presidente Trump a rendere possibile la ricostruzione del nuovo stadio", ha affermato Karoline Leavitt, addetta stampa del presidente repubblicano.

Un portavoce dei Washington Commanders ha dichiarato all'Associated Press in un messaggio di testo che la squadra non ha rilasciato commenti in merito al rapporto. L'ufficio del sindaco della città, la democratica Muriel Bowser, ha rifiutato di rilasciare dichiarazioni.

In base a un accordo annunciato ad aprile tra la squadra e il Distretto di Columbia, la squadra tornerà nella capitale in un nuovo stadio il cui costo previsto è di quasi 4 miliardi di dollari. Sarà costruito sul sito dell'RFK Stadium, dove la squadra ha giocato per oltre trent'anni, vincendo tre Super Bowl negli anni '80 e '90. La squadra si è trasferita a Landover nel 1997.

Alla fine dell'anno scorso, il presidente Joe Biden ha firmato un disegno di legge per trasferire i terreni, tra cui il vecchio stadio, dal governo federale alla città. Sebbene lo stadio si trovi su un terreno federale, a gennaio il Congresso ha concesso alla città il permesso di controllarne la proprietà per 99 anni.

L'accordo, con il contributo della squadra di 2,7 miliardi di dollari e l'investimento da parte della città di circa 1,1 miliardi di dollari per lo stadio, gli alloggi, gli spazi verdi e un complesso sportivo su un terreno che costeggia il fiume Anacostia, è stato approvato dal consiglio comunale di Washington a settembre e la demolizione è iniziata.

A luglio, Trump minacciò di bloccare l'accordo insistendo affinché la squadra cambiasse il suo nome da Commanders a Redskins, un nome considerato offensivo per i nativi americani. Nonostante la minaccia, il consiglio comunale e la squadra riuscirono a raggiungere un accordo pochi giorni dopo.

"I Washington "Whatever's" dovrebbero IMMEDIATAMENTE cambiare il loro nome in Washington Redskins Football Team. C'è grande richiesta a riguardo", ha scritto Trump in un post sui social media del 20 luglio.

"PROPRIETARI, FATELO!!!" ha aggiunto il presidente.

Nel 2020, sotto la guida dell'allora proprietario Dan Snyder, la squadra ha cambiato nome in Commanders, che nel 2023 ha venduto la squadra a un gruppo guidato dal proprietario dei Philadelphia 76ers Josh Harris.

Il signor Trump ha sempre apprezzato che il suo nome apparisse su oggetti della sua carriera di sviluppatore immobiliare, da grattacieli, hotel e campi da golf ai suoi accordi di branding che hanno visto Bibbie, orologi e colonie con il suo logo.